Ormoni volatili che attirano individui della stessa specie.
Anche detta autoiniezione di farmaci vasoattivi. È l’iniezione autosomministrata da parte del paziente di farmaci vasoattivi come la prostaglandina PgE1 prima del rapporto sessuale. La PgE1 iniettata nei corpi cavernosi dilata le arterie, distende la muscolatura dei corpi cavernosi stessi, facilitando così il loro “riempimento” e quindi induce un’erezione meccanica senza stimoli sessuali.
Attività psichica a contenuto erotico più o meno contestualizzato in maniera genere-specifica.
Procedura comune per la diagnosi dei tumori della prostata. Si tratta di una visita particolare con la quale il medico inserisce nel retto del paziente un dito guantato e lubrificato, in modo da percepire la forma, le dimensioni e la consistenza della prostata attraverso la parete del retto.
Indagine funzionale del basso apparato urinario. Consente di valutare il globale funzionamento della vescica e degli sfinteri uretrali, sia dal punto di vista motorio, che sensitivo. Comprende diverse indagini: la cistometria, lo studio pressione/flusso, il profilo pressorio uretrale, l’uroflussometria, l’esame videourodinamico.
Indagine di laboratorio condotta sul liquido seminale ottenuto per masturbazione che permette di valutare le caratteristiche macroscopiche degli spermatozoi e del plasma seminale. La procedura standard prevede la valutazione dei seguenti parametri: volume, pH, aspetto, fluidificazione e viscosità del liquido seminale ed inoltre concentrazione, numero, motilità, morfologia degli spermatozoi, presenza di agglutinazioni e di eventuali cellule spermatogenetiche, leucociti, cellule di sfaldamento e corpuscoli prostatici.